IMU e TASI: agevolazioni per i pensionati residenti all’estero

IMU e TASI: agevolazioni per i pensionati residenti all’estero

La legge n. 178/2020 prevede che, a partire dal 2021, per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato, che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato diverso dall’Italia, l’Imu venga applicata nella misura della metà e la tassa sui rifiuti è dovuta in misura ridotta di due terzi (quindi viene pagata solo per 1/3). 

L’agevolazione viene adeguata al diritto comunitario con l’estensione anche ai cittadini stranieri (pensionati), non residenti in Italia. Importantissimo sottolineare come il  beneficio operi solo per i  titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale cioè con periodi lavorati all’estero (pertanto l’agevolazione non può essere applicata a quei cittadini italiani titolari di una pensione esclusivamente italiana che si trasferiscono all’estero per ragioni di convenienza fiscale).