Tributi: la novità della “dichiarazione di controllo” in materia di versamento dell’IVA

Tributi: la novità della “dichiarazione di controllo” in materia di versamento dell’IVA

Il 2016 si prospetta un anno che porterà numerosi cambiamenti per i soggetti  pagatori dell’Imposta sul valore aggiunto. Oltre al registro elettronico degli incassi, che dovrebbe entrare in funzione nel primo semestre del 2016, i pagatori Iva dovranno presentare le cosiddette Dichiarazioni di controllo.

L’adempimento sarà in vigore dal 1.1.2016. Se le persone giuridiche dovranno presentare la Dichiarazione di controllo ogni mese (in particolare, entro il 25 dalla fine del mese oggetto della Dichiarazione), le persone fisiche pagatori trimestrali IVA, avranno un obbligo anch’esso con scadenza trimestrale. Dai moduli rilasciati a fine luglio dalle Autorità fiscali, si comprende che  dovranno essere registrare tutte le fatture emesse e ricevute durante il periodo controllato. Un controllo più stretto sarà applicato alle fatture con un imponibile superiore a 10 mila corone.

Sono previste sanzioni  di importi diversi  in caso di mancata presentazione, tardiva presentazione, con particolare rigore alla mancata presentazione che turba la riscossione delle imposte, la quale può essere multata con un’ammenda fino a 500.000-CZK.