
01 Lug Unione europa: aggiornato l’elenco degli Stati ad alto rischio di riciclaggio
La Commissione europea, in sede di redazione della nuova black list aggiornata, ha aggiunto Stati come Algeria, Angola, Costa d’Avorio, Kenya, Laos, Libano, Monaco, Namibia, Nepal e Venezuela mentre ne ha cancellati altri ovverosia Barbados, Gibilterra, Giamaica, Panama, Filippine, Senegal, Uganda ed Emirati Arabi Uniti. Essere inseriti nell’elenco dei Paesi ad alto rischio di riciclaggio comporta un aumento significativo delle misure di controllo e monitoraggio finanziario, e delle operazioni che li coinvolgono, effettuato da parte di tutti i Paesi impegnati nelle attività antiriciclaggio. Questo comporta che le autorità competenti di una molteplicità di Stati dovranno implementare una verifica rafforzata per tutte le transazioni che coinvolgono quei Paesi a rischio, richiedendo più informazioni sui clienti e le operazioni, e aumentando la sorveglianza per prevenire eventuali attività di riciclaggio. Nella pratica, un gran numero di soggetti obbligati, tra cui banche, istituti finanziari, professionisti, ecc., dovranno applicare una verifica rafforzata per tutti i clienti con legami o operazioni con i Paesi ad alto rischio, come ad esempio la verifica dell’identità del cliente, la sua situazione patrimoniale e la fonte dei fondi. Saranno raccolte anche informazioni aggiuntive sull’origine dei fondi, lo scopo del rapporto di scambio finanziario e le motivazioni delle operazioni. Ci sarà spazio anche per la segnalazione di operazioni sospette, mentre in taluni casi, la normativa potrebbe prevedere persino l’obbligo di astensione da certe operazioni o relazioni con i Paesi ad alto rischio, e questo a tutela del rispettivo sistema finanziario.