Registro dei titolari effettivi: una direttiva europea porterà delle novità

Registro dei titolari effettivi: una direttiva europea porterà delle novità

La normativa vigente in materia di registrazione dei beneficiari effettivi è rappresentata nella Repubblica ceca dalla legge n. 304 del 2013 in materia di registri pubblici delle persone fisiche e giuridiche e sul registro dei fondi fiduciari.

Tale legge ha imposto alle società commerciali (ma non solo, si pensi ai trust) di comunicare gli effettivi proprietari delle medesime all’autorità pubblica preposta: tale obbligo di comunicazione è scaduto il 1/1/2019 (per le società esistenti a quella data) ma è stato rispettato solo da 1/8 delle società ceche. Il motivo risiede nel fatto che la mancata comunicazione non è sanzionata.

Il ministero della Giustizia nel mese di settembre 2019 ha  presentato al governo un progetto di legge che mira a recepire le novità, in tema di registrazione degli effettivi beneficiari, contenute nella direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio (UE) 2018/843 del 30 maggio 2018. Il termine per il recepimento della presente direttiva è scaduto il 10 gennaio 2020.

Le novità che la direttiva introdurrebbe, e che appunto la legge ceca deve recepire, sono le seguenti:

  • una definizione più dettagliata e precisa del beneficiario effettivo;
  • la definizione del metodo di accesso ai dati nel registro dei beneficiari effettivi;
  • una regolamentazione più sofisticata del processo di registrazione dei dati del beneficiario effettivo (registrazione in procedimenti giudiziari o tramite un notaio)
  • il trasferimento automatico di alcuni dati dai registri pubblici al registro dei beneficiari effettivi – la cosiddetta trascrizione automatica;
  • la definizione della procedura per trattare i dati errati o mancanti nel registro;
  • la fissazione delle sanzioni per le violazioni degli obblighi relativi alla registrazione dei beneficiari effettivi

Circa le sanzioni si può dire che, nella legislazione attualmente in vigore, non vi, come detto sopra, alcuna penalità o sanzione per non aver registrato il vero proprietario nel registro o avere comunicato dati falsi o errati. Invece, la nuova legge che andrebbe a recepire la direttiva potrebbe propone di punire la mancata registrazione con una violazione amministrativa per cui il tribunale può imporre una multa fino a 50.000 CZK. Il tribunale potrebbe poi anche imporre una sanzione fino a 250.000 CZK nel caso in cui, anche dopo un esplicito invito a rimuovere le informazioni errate, la società, destinataria dell’invito, non le rimuovesse secondo quanto ordinato dal Tribunale.

Vi terremo informati circa l’implementazione della direttiva nella legislazione ceca e circa i conseguenti obblighi che ne scaturiranno.

 

Brno, 9.2.2020