La incensuratezza quale requisito per avviare un’attività imprenditoriale in Repubblica ceca

La incensuratezza quale requisito per avviare un’attività imprenditoriale in Repubblica ceca

La legge n. 455/91, recante norme in materia di licenze commerciali, prescrive all’articolo 6 i requisiti che deve possedere la persona fisica che intenda iniziare un’attività d’impresa sia come amministratore di una società commerciale sia come imprenditore-persona fisica.

Tra questi requisiti, qui interessa esaminare quello che in ceco viene denominato „bezúhonnost“, parola che significa incensuratezza o fedina penale pulita.

L’art. 6, co. 2, si prende cura di specificare meglio che cosa si intenda per incensuratezza affermando che:

Ai fini della presente legge non si considera incensurata la persona che è stata condannata con una sentenza passata in giudicato, cioè definitiva, per un reato doloso se il reato è stato commesso in connessione con un’attività economica o [in connessione] con l’oggetto dell’attività d’impresa di cui si chiede la licenza o che si dichiara l’intenzione di voler svolgere.

Riassumendo, il richiedente non deve essere stato condannato:

  • in via definitiva
  • per un reato doloso
  • per un reato di natura economica o connesso alla svolgimento di un’attività economica

Pertanto la c.d. fedina penale macchiata non è necessariamente un ostacolo allo svolgimento di un’attività imprenditoriale. Le situazioni vengono valutate dall’Autorità competente in maniera individuale. Per esempio se un soggetto è stato condannato per un illecito penale commesso alla guida di un veicolo (es. reato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti) oppure è stato condannato per diffamazione o per rissa, tali tipi di condanne non avranno alcun effetto sulla sua possibilità di iniziare un’attività imprenditoriale, per esempio, nel campo del giardinaggio o dell’edilizia.

In genere sono reati connessi alle attività economiche, i  seguenti reati:

  • quelli contro il sistema economico
  • quelli contro la disciplina economica
  • quelli tributari, fiscali e valutari
  • quelli n materia di concorrenza sleale, i marchi registrati, invenzioni
  • quelli in materia di diritto d’autore
  • quelli contro il patrimonio

Inutile dire che farà fede un estratto del casellario giudiziale. Al fine di valutare il contenuto della sentenza, l’ufficio può richiedere al Tribunale competente la trasmissione della sentenza di condanna.

Brno, 20.8.2019