La fine di maggio è una data decisiva per le aziende che forniscono prestiti non bancari. Senza licenza della Banca nazionale ceca (ČNB) non sarà possibile. Cosa succederà ?

La fine di maggio è una data decisiva per le aziende che forniscono prestiti non bancari. Senza licenza della Banca nazionale ceca (ČNB) non sarà possibile. Cosa succederà ?

(Fonte: sito internet finparada.cz del 8.6.2018)

Alla data del 31 maggio le dubbie società che fornivano prestiti al consumo e micro prestiti rischiosi dovrebbero scomparire definitivamente dal mercato ceco. Con la fine di maggio è terminato il cosiddetto periodo di transizione nel corso del quale le società potevano ancora fornire servizi finanziari senza una licenza ma nel caso in cui ne abbiamo fatto richiesta presso la ČNB. I clienti di queste società dovrebbero quindi stare in guardia e controllare se la loro società di credito abbia o meno ottenuto la licenza dalla Banca centrale ceca.

Una società che non riceve una licenza della ČNB entro la fine di maggio non può più fornire credito al consumatore. Sarà solo in grado di riscuotere le rate dai clienti esistenti. «Qualsiasi società alla quale la ČNB abbia negato la licenza può richiedere di nuovo una licenza ČNB a giugno. Anche in questo caso, tuttavia, la società non può prendere in prestito denaro e fornire ulteriori prestiti fino alla decisione finale per la quale la Banca centrale ha fino a quattro mesi. Può ritirare le rate solo dai clienti esistenti», afferma il direttore del dipartimento legale della società Provident Financial, Martin Šváb.

Può accadere che la ČNB contesti ad alcune società la valutazione circa l’affidabilità creditizia dei propri clienti e la società non sia riuscita a porvi rimedio entro la fine di maggio. Potrà quindi ricevere la licenza in seguito, ma potrebbe non fornire ulteriori prestiti o prendere in prestito denaro in quel periodo. Per le società che non hanno richiesto una licenza, vale per loro la regola che non sono più in grado di fornire o mediare il credito. Se un’azienda fornisse un prestito, o facesse da intermediario,  può ricevere una multa elevata dalla ČNB. Inoltre il credito al consumo fornito da un fornitore privo della licenza è per legge privo di interessi, afferma Swab.

Cosa fare di un prestito con una società che non ha ottenuto una licenza?

Se il licenziante non tenta ancora una volta di ottenere una licenza dalla ČNB, non le rimarrà che interrompere definitivamente la sua attività. I crediti derivanti da prestiti che non sono stati saldati possono essere da lei ritirati o venduti. Ma il cliente deve sempre essere informato. «Il fatto che il fornitore del credito non ottenga la licenza non significa che il prestito esistente sarà estinto. Il cliente deve pagare il prestito in base ai termini contrattuali originali» avverte Martin Šváb. In caso di problemi con la restituzione del prestito (ad esempio, il cliente avrà necessità di abbassare la rata  o estendere la durata del prestito), il cliente potrà mettersi d’accordo per  modificare il contratto. Ma solo se non vi è alcun aumento dell’importo dovuto o la fornitura di un altro prestito al consumo. La società può continuare a far valere, ad esempio, le penali di mora se concordate nel contratto di prestito originario.

Chi rimborsare quando la società si estingue?

In teoria, potrebbe esserci una situazione in cui la società si estingue e non comunica ai clienti chi è il nuovo acquirente del loro prestito. Come dovrebbe comportarsi il cliente? Il nuovo proprietario deve far sapere ai clienti chi ora ha il prestito e che a lui devono rimborsare il prestito. Se per qualche ragione non lo fa, il cliente non è in ritardo nel rimborso del suo prestito (non scatta alcuna penalità) e questo fino a quando il nuovo proprietario non comunica il nuovo numero di conto dove inviare il pagamento. Se vuole che il cliente vuole essere assolutamente sicuro, può usare ad esempio un deposito notarile presso il quale versare le rate..

Prima che il consumatore prenda un prestito, dovrebbe controllare se la società compare nell’elenco di ČNB. Chiunque stia considerando un contratto di prestito al consumo dovrebbe verificare che si tratti di un fornitore autorizzato dalla ČNB. «Sicuramente vale la pena preferire un istituto  per cui sia comprovato che abbia una licenza e presso il quale consumatore siano garantite al consumatore trattative leali e serie. Questo è l’unico modo per evitare spiacevoli complicazioni in futuro» aggiunge M. Šváb. La licenza della ČNB è stata finora ottenuta da 67 operatori non bancari e 283 intermediari individuali. L’elenco aggiornato dei fornitori di prestiti non bancari concessi in licenza è reperibile nel registro Internet della Banca nazionale ceca all’indirizzo: https://apl.cnb.cz/apljerrsdad/JERRS.WEB24.SUBJECTS_COUNTS_2

 

Link: http://www.finparada.cz/5062-Konec-kvetna-je-rozhodnym-datem-pro-firmy-poskytujici-nebankovni-pujcky.aspx