Dal 2014 é possibile creare in Rep. Ceca fondi fiduciari per proteggere il proprio patrimonio

Dal 2014 é possibile creare in Rep. Ceca fondi fiduciari per proteggere il proprio patrimonio

Il fondo fiduciario, a volte indicato con la parola “trust”, è una delle innovazioni che il nuovo codice civile (artt. 1448 e segg.) dal 2014 ha introdotto nel sistema giuridico.

Per sua natura, i fondi fiduciari si avvicinano alle fondazioni, ma ne differiscono per vari motivi: il fondo non é una persona giuridica, il fondo puo’ avere qualsiasi scopo, mentre la fondazione ha solo uno scopo caritativo o filantropico, il controllo statale nei confronti dei fondi é assente o molto limitato.

Il fondo fiduciario (trust) viene creato mediante una separazione del patrimonio, oggetto del trust, dalla proprietá di colui che costituisce il fondo medesimo. Chi costituisce il trust (fondatore) affida questo patrimonio separato, per uno specifico scopo ad un amministratore fiduciario e cio’ viene fatto mediante un contratto oppure mediante una disposizione testamentaria.

Il momento della costituzione del fondo fiduciario é legato a quello in cui l’amministratore fiduciario riceve l’autorizzazione a gestire il patrimonio e, nel caso in cui il patrimonio fiduciario fosse stato costituito per l’eventualitá della morte del fondatore, questo momento costitutivo coinciderá con la morte del fondatore.

L’istituzione del fondo fiduciario dá luogo alla nascita di una proprietà separata ed indipendente, verso la quale l’amministratore esercita i diritti di proprietá a nome e per conto del fondo Tuttavia il patrimonio nel fondo non é nella proprietá né dell’amministratore né del fondatore né del beneficiario del fondo. Nel caso in cui sia necessario iscrivere un bene del trust in un elenco pubblico (es. il catasto) oppure in un altra evidenza, l’amministratore fiduciario svolge la iscrizione apponendo la nota “svěřenský správce” (amministratore fiduciario).

Amministratore fiduciario puo’ essere qualsiasi persona che ha la capacitá d’agire (es. non quindi un minore, un interdetto,ecc), puo’ essere anche una persona giuridica (es. una banca) se previsto dalla legge. L’amministratore viene nominato e revocato dal fondatore del trust (il quale puo’ fissare nello statuto le modalitá di nomina e revoca).

Amministratore fiduciario puo’ essere anche lo stesso fondatore del fondo o il beneficiario del fondo. In questo caso tuttavia la legge stabilisce l’obbligo di istituzione di un altro amministratore, pertanto gli amministratori dovranno agire legalmente in maniera congiunta.

Ogni fondo fiduciario deve avere uno statuto che dovrá assumere la forma dell’atto pubblico.

Lo statuto avrá disciplinare obbligatoriamente alcuni punti (vedi sotto) individuati dal codice civile, circostanza che non eslude affatto la possibilitá per il fondatore di andare a disciplinare anche altri punti alla luce del caso concreto e delle sue preferenze.

Ecco i contenuti obbligatori dello statuto:

  1. denominazione del fondo
  2. individuazione del patrimonio che forma il fondo al momento della sua nasciata
  3. individuazione della finalitá del fondo
  4. condizioni per l’adempimento da parte del fondo
  5. durata del fondo, se non determinata si intende a tempo indeterminato
  6. se il fondo deve svolgere un adempimento verso una persona determinata, individuazione della persona (c.d. beneficiario) o individuazione della modalitá per la sua individuazione

A vigilare sulla gestione del fondo fiduciario è il fondatore o il beneficiario o altra persona individuata dallo statuto.

L’essenza del fondo patrimoniale é la completa amministrazione di un patrimonio altrui attraverso un amministratore fiduciario.

Perché utilizzare fondi fiduciari ?

Il fondo deve avere sempre un fine individuato nello statuto. Il fine, precisa il codice civile, puo’ essere pubblico o privato. Nel caso della finalitá privata, il fondo opererá in favore di un beneficiario.Il fondo puo’ essere costituito anche per il raggiungimento di un profitto che puo’essere successivamente diviso tra il fondatore, i lavoratori, i collaboratori o altri soggetti.

Il fondo ha il compito di proteggere e moltiplicare (accrescere) il patrimonio del fondo, facendo attenzione a rispettare il proprio fine e i diritti dei beneficiari.

Il beneficiario puo’ essere una persona o una pluralitá di persone e se del caso beneficiario puo’ essere anche lo stesso fondatore

L’adempimento che il fondo puo’essere chiamato a svolgere (nei confronti del beneficiario, per esempio) puo’ consistere anche nel fornire frutti, profitti, rendimenti derivanti dal fondo interno o da un sua parte oppure, piu’ semplicemente, conferire in capo al beneficiario i beni del fondo al momento della sua estinzione.

Il fondo fiduciario viene meno in due casi: 1) raggiungimento dello scopo fissato nello statuto 2) decorso del termine di esistenza del fondo (se fissato dallo statuto)

Il fondo puo’ essere adatto in varie situazioni, tenendo conto che la legge garantisce l’anonimato circa il soggetto fondatore.

(aggiornamento al: marzo 2014)