La retribuzione media alla fine del 2017 ha superato per la prima volta le 30.000 corone ceche. Più di tutti hanno migliorato la loro posizione gli insegnanti e gli impiegati statali

La retribuzione media alla fine del 2017 ha superato per la prima volta le 30.000 corone ceche. Più di tutti hanno migliorato la loro posizione gli insegnanti e gli impiegati statali

(Fonte: il quotidiano  Hospodářské noviny del 9/3/2018)

 

La retribuzione media nella Repubblica Ceca nel quarto trimestre del 2017 è aumentata dell’8% raggiungendo la somma delle 31.646 corone ceche, il che  significa circa 2337 corone ceche in più rispetto allo stesso periodo del 2016.

In termini reali, dopo aver incluso l’inflazione dei prezzi al consumo, i guadagni mensili sono aumentati del 5,3%. I dati sono stati pubblicati venerdì dall’Ufficio statistico ceco. La crescita ha superato le previsioni degli analisti che prevedevano un aumento di oltre il sette percento, fino al 5% in termini reali. Per l’intero anno 2017, il salario medio è cresciuto del 7% su base annua a 29.504 corone ceche. In effetti, è aumentato del 4,4%. «Tenendo conto della crescita dell’inflazione quindi i salari reali sono cresciuti lo scorso anno del 4,4 per cento. Questo rappresenta il più rapido tasso di crescita dal 2003» ha affermato l’economista della ING Bank,  James Seidler.

«Il salario lordo mensile medio è di 31.646 corone. Questa è nella storia dell’economia nazionale il valore più alto. Inoltre per la prima volta ha raggiunto le 30.000. Alla crescita dei salari ha contribuito non solo il mercato del lavoro rigido ma anche gli aumenti di stipendio nel settore pubblico» ha affermato l’economista della Komerční banka,  Jana Steckerová.

Ricorda che gli insegnanti hanno migliorato la loro posizione retributiva di un 15% da novembre ed i funzionari statali di un  10%. Le retribuzioni totali nella sfera dello Stato sono aumentati del 13%. «La crescita delle retribuzioni nella sfera pubblica scavalca poi quella nel settore privato dove spinge in alto i salari  la mancanza di manodopera. Si è ancora in aumento. La percentuale dei disoccupati nel mese di febbraio ha raggiunto un altro record quando è scesa al 3,7%» ha aggiunto la Steckerová. Inoltre secondo lei non si è raggiunto il punto finale. La pressione per un’ulteriore crescita delle retribuzioni non rallenterà.

«La retribuzione media nel quarto trimestre dello scorso anno è aumentata dell’8%. L’ultima volta che i salari sono cresciuti più velocemente è stato poco prima della crisi finanziaria all’inizio del 2008» dice il capo economista presso Deloitte, David Marek.

Secondo lui l’attuale tasso di crescita dei salari non è sostenibile. «La crescita dei salari e dell’occupazione superano i guadagni in termini di produttività del lavoro e portano alla erosione della capacità competitività in termini di prezzo. Le spese per retribuzioni sono in aumento per il secondo anno. Lo scorso anno sono aumentate del 2,3%» spiega Mark.

L’accelerazione  dei salari ha portato ad un ulteriore passo verso gli standard di vita dei Paesi più sviluppati. Il salario medio nella Repubblica ceca, dopo aver preso in considerazione la differenza nei livelli dei prezzi, è salito al 67% della media UE dal 65% dell’anno precedente. I salari nella Repubblica Ceca sono all’incirca gli stessi di Polonia, Portogallo o Grecia.

Il salario medio è cresciuto ininterrottamente nella Repubblica ceca dall’inizio del 2014. In generale, la crescita dei salari è principalmente un buon sviluppo dell’economia. In generale, tuttavia, 2/3 dei dipendenti non raggiungono i salari medi.

«La crescita della retribuzione è proseguita nel quarto trimestre dello scorso anno ad un ritmo più veloce rispetto al terzo trimestre. Essa è stata più significativa nel settore manifatturiero dove la mancanza della forza lavoro ha fatto pressione sugli aumenti salariali» commenta così i  numeri dell’ anno scorso la partner della società di consulenza BDO, Peter Kymlička.

Le aziende sono state alla ricerca di lavoratori qualificati. Questi difettano. Per toglierli alla concorrenza e per tenersi i propri lavoratori, le aziende hanno aumentato le retribuzioni più di prima. I salari nelle aziende ceche sono cresciuti più spesso ad un ritmo a due cifre.

«Abbiamo risposto alla situazione del mercato del lavoro pertanto abbiamo aumentato i salari nel settore manifatturiero nel mese di novembre 2017. Da aprile abbiamo in programma di aumentare i salari per tutte le posizioni» afferma Jan Voch,  il direttore esecutivo della fabbrica Daikin Industries.

I dipendenti sono diventati consapevoli della loro forte posizione lo scorso anno e hanno iniziato a chiedere un forte aumento dei salari. «La pressione sulla crescita dei salari oggi è davvero enorme, probabilmente la più grande che abbiamo mai vissuto»  ha detto a «Hospodářské Noviny» qualche tempo fa il capo della Confederazione ceco-morava, Joseph Středula.

 

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